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Piano di mobilità aziendale: cos'è e come si prepara?

Piano di mobilità aziendale: cos'è e come si prepara?

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Bertrand Deguerne
Bertrand Deguerne
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piano di mobilità aziendale

In un mondo imprenditoriale in rapida evoluzione, dove la sostenibilità sta diventando un criterio di performance cruciale, un piano di mobilità aziendale è essenziale. Obbligatorio per le aziende con più di 100 dipendenti situate nell'ambito di un Piano di Mobilità Urbana (PDU), questo piano mira a ottimizzare gli spostamenti aziendali riducendone l'impatto ambientale. In questo articolo vi illustriamo il processo di elaborazione e implementazione di un piano di mobilità, dimostrando come esso possa non solo soddisfare i requisiti di legge, ma anche migliorare significativamente il benessere dei dipendenti e l'efficienza operativa delle aziende. flotte aziendali.

Definizione del Piano di Mobilità Aziendale (PME)

Un piano di mobilità aziendale (PME), noto anche come Plan de Déplacements Entreprise (PDE), è un approccio strutturato volto a ottimizzare gli spostamenti legati alle attività di un'azienda, incoraggiando l'uso di trasporti meno inquinanti e più sostenibili.

Nell'attuale contesto normativo, la PMI fa parte di un approccio allo sviluppo sostenibile imposto da diversi quadri legislativi, tra cui la legge sulla transizione energetica per la crescita verde (LTECV) adottata in Francia nel 2015. Questa legge stabilisce che ogni azienda con più di 100 dipendenti situata nel perimetro di un Plan de Déplacements Urbains (PDU) deve attuare un piano di mobilità a partire dal 1° gennaio 2018. Questo piano deve includere una diagnosi delle abitudini di mobilità, un programma di azioni, un budget e un calendario per il completamento, e deve essere inviato all'Autorità di Organizzazione della Mobilità (AOM) competente. Questo obbligo di legge sottolinea l'importanza del PME non solo come strumento di conformità normativa, ma anche come leva per migliorare la qualità dell'aria e ridurre l'impronta ecologica delle attività aziendali.

Quadro giuridico e obblighi

I quadri normativi e gli obblighi non sono solo vincoli, ma anche opportunità per le aziende di innovare in termini di mobilità e di svolgere un ruolo attivo nella transizione ecologica della loro regione.

Legge sulla transizione energetica per la crescita verde (LTECV)

La legge sulla transizione energetica per la crescita verde, promulgata nell'agosto 2015, mira a portare la Francia verso un modello economico più verde. Questa legge ha introdotto una serie di misure obbligatorie per le imprese, tra cui l'obbligo per quelle con più di 100 dipendenti su un unico sito e situate all'interno di un PDU di sviluppare un Piano di mobilità aziendale. L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2 ottimizzando gli spostamenti e promuovendo il trasporto pubblico o le modalità di trasporto dolce.

Piani di viaggio urbani (PDU)

Il Piano urbano degli spostamenti è un documento quadro che organizza il trasporto di persone e merci, il traffico e i parcheggi negli agglomerati francesi con più di 100.000 abitanti. Definisce i principi generali per l'organizzazione del trasporto pubblico e privato, nonché le misure per ridurre la congestione urbana. Le aziende situate in queste aree devono allineare le loro PMI alle direttive del PDU locale, integrando così il loro piano di mobilità in una visione più ampia di mobilità urbana sostenibile.

Obblighi specifici a seconda della regione

A seconda delle normative specifiche di ogni regione o conurbazione, le aziende possono avere obblighi aggiuntivi o specifici in termini di mobilità. Ad esempio, alcune regioni incoraggiano fortemente le pratiche di telelavoro per ridurre la pressione sui trasporti pubblici nelle ore di punta, oppure offrono incentivi per l'installazione di punti di ricarica per i veicoli elettrici. Queste iniziative regionali integrano gli obblighi nazionali e mirano a creare un ambiente di lavoro più sostenibile e meno inquinante.

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Vantaggi di un piano di mobilità efficace

Attuato dal gestore della flotta o dal reparto risorse umane, il piano di mobilità mira a migliorare sia l'efficienza operativa che il benessere dei dipendenti. I benefici attesi comprendono la riduzione dei costi legati agli infortuni e alle assenze per malattia, il miglioramento della puntualità dei dipendenti, l'aumento dell'efficienza grazie all'attività fisica, la migliore accessibilità dei siti e un clima sociale più sereno. Inoltre, migliora l'immagine dell'azienda contribuendo a un approccio di responsabilità sociale d'impresa (CSR).

Riduzione dei costi di viaggio

L'attuazione di un piano di mobilità efficace può portare a una riduzione significativa dei costi diretti e indiretti associati agli spostamenti dei dipendenti. Promuovendo modalità di trasporto meno costose e più efficienti, come il car-sharing, il trasporto pubblico o la bicicletta, le aziende possono ridurre le spese per i rimborsi chilometrici, i parcheggi e i costi del carburante. Inoltre, una riduzione della congestione del traffico può anche ridurre il tempo sprecato negli spostamenti, aumentando così la produttività dei dipendenti.

Migliorare l'impronta ecologica

Un piano di mobilità efficace contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra e di altri inquinanti atmosferici, allineando le pratiche aziendali agli obiettivi di sviluppo sostenibile. Incoraggiando l'uso di mezzi di trasporto meno inquinanti, le aziende svolgono un ruolo attivo nella lotta al cambiamento climatico, migliorando al contempo l'immagine del proprio marchio e rafforzando la responsabilità sociale d'impresa.

Migliorare la qualità della vita sul lavoro

I piani di mobilità che promuovono alternative di trasporto più piacevoli e meno stressanti possono migliorare notevolmente la qualità della vita dei dipendenti. Modalità di trasporto attive come camminare o andare in bicicletta hanno effetti benefici sulla salute fisica e mentale, che possono tradursi in una riduzione dell'assenteismo e in un maggiore coinvolgimento dei dipendenti. Inoltre, le soluzioni di mobilità flessibile, come il telelavoro o l'orario di lavoro regolabile, rendono più facile conciliare lavoro e vita privata.

Conformità normativa e vantaggi competitivi

Rispettando i requisiti di legge relativi ai piani di mobilità, le aziende evitano il rischio di sanzioni e rafforzano la loro competitività. Un piano di mobilità ben progettato e ben comunicato può anche servire come strumento di reclutamento e di fidelizzazione del personale, attirando candidati che apprezzano le iniziative verdi e il benessere sul lavoro.

Fasi fondamentali dello sviluppo di un piano di mobilità

L'attuazione di un piano di mobilità è suddivisa in cinque fasi. Questa struttura consente un approccio metodico, assicurando che siano coperti tutti i passaggi necessari per ottenere un piano di mobilità efficace e sostenibile. La fase diagnostica, ad esempio, comprende un'analisi dettagliata delle abitudini e delle esigenze di viaggio dei dipendenti.

Diagnosi iniziale

Il primo passo per creare un piano di mobilità efficace è quello di effettuare una diagnosi completa delle attuali pratiche di mobilità dell'azienda. Ciò include l'analisi delle modalità di trasporto utilizzate dai dipendenti per i loro spostamenti casa-lavoro, la frequenza dei loro viaggi di lavoro, nonché le infrastrutture di trasporto disponibili intorno alle sedi aziendali e le modalità di rimborso. Questa diagnosi aiuta a identificare le sfide specifiche da affrontare e le opportunità di miglioramento.

Definizione degli obiettivi

Sulla base della diagnosi, l'azienda deve definire obiettivi chiari e misurabili per il suo piano di mobilità. Questi obiettivi possono includere la riduzione delle emissioni di CO2, la riduzione dell'uso dell'auto privata, l'aumento dell'uso del trasporto pubblico o della bicicletta e il miglioramento dell'accesso e delle condizioni di lavoro dei dipendenti.

Elaborazione di un piano d'azione

Una volta fissati gli obiettivi, il passo successivo è la stesura di un piano d'azione dettagliato per raggiungerli. Questo piano dovrebbe includere un elenco di misure da attuare, come la promozione del telelavoro, il miglioramento delle strutture ciclabili, la negoziazione di tariffe preferenziali con i servizi di trasporto pubblico o l'istituzione di un sistema di car-sharing interno. Ogni misura deve essere accompagnata da indicatori di performance per monitorarne l'efficacia.

Attuazione

L'attuazione del piano d'azione richiede l'impegno di tutte le parti interessate, compresi la direzione, i dipendenti ed eventualmente i partner esterni, come i fornitori di servizi di trasporto. È fondamentale comunicare chiaramente le misure messe in atto, formare i dipendenti sulle nuove opzioni disponibili e mettere in atto incentivi per incoraggiare l'adozione di nuove pratiche.

Monitoraggio e regolazione

L'ultimo elemento chiave nello sviluppo di un piano di mobilità è il monitoraggio e la valutazione del suo impatto. Ciò comporta la raccolta regolare di dati sulle modalità di trasporto utilizzate, sulle emissioni di gas serra e sulla soddisfazione dei dipendenti. I risultati ottenuti devono essere confrontati con gli obiettivi iniziali e il piano deve essere adattato alla luce dei successi e delle aree da migliorare.

piano di mobilità aziendale per auto elettriche

Ruolo dei vari attori

Ogni attore ha un ruolo distinto ma complementare nella creazione e nel mantenimento di un piano di mobilità efficace, che contribuisca a un ambiente più sostenibile e a una migliore qualità della vita per tutti i dipendenti.

Impegno della direzione

Il successo di un piano di mobilità dipende in larga misura dall'impegno del management dell'azienda. Oltre ad approvare il piano, l'alta direzione deve promuovere attivamente una cultura della mobilità sostenibile all'interno dell'organizzazione. Deve stanziare le risorse necessarie, sia finanziarie che umane, e garantire che la mobilità sostenibile sia integrata negli obiettivi strategici dell'azienda.

Partecipazione dei dipendenti

I dipendenti svolgono un ruolo cruciale nell'attuazione efficace di un piano di mobilità. La loro partecipazione attiva alla pianificazione e all'esecuzione delle varie iniziative può aumentare l'accettazione e l'efficacia delle misure proposte. Consultazioni regolari e la creazione di gruppi di lavoro o comitati per la mobilità possono facilitare questa partecipazione.

Lavorare con le autorità locali

Le aziende non operano in modo isolato e spesso dipendono dalle infrastrutture e dai servizi forniti dalle autorità locali, soprattutto per quanto riguarda i trasporti. Una stretta collaborazione con questi enti può aiutare ad allineare gli obiettivi del piano di mobilità aziendale con i piani di mobilità urbana e le iniziative di trasporto pubblico. Può anche aprire la strada a sovvenzioni o sostegni per progetti specifici.

Partnership con fornitori di servizi di mobilità

Anche i fornitori di servizi di mobilità, siano essi aziende di trasporto pubblico, servizi di car sharing o di noleggio biciclette, sono partner fondamentali. La collaborazione con loro può aiutare a negoziare tariffe preferenziali per i dipendenti, a sviluppare soluzioni di mobilità su misura e a migliorare l'accesso a questi servizi dalle sedi aziendali.

Il ruolo dei consulenti per la mobilità

I consulenti per la mobilità, spesso assunti dalle autorità locali o da consulenti esterni, possono fornire competenze tecniche e strategiche nello sviluppo e nell'attuazione del piano di mobilità. Aiutano ad analizzare i dati sulla mobilità, a identificare le migliori pratiche e a implementare soluzioni innovative per specifiche sfide aziendali.

Risorse e assistenza disponibili

Sono disponibili diverse risorse e attori per aiutare a implementare un piano di mobilità. L'ADEME offre guide e strumenti di valutazione, mentre organizzazioni come le Autorità per la Mobilità, le Camere di Commercio e dell'Industria e le associazioni ciclistiche possono fornire supporto e consulenza.

Sovvenzioni governative e locali

Molti governi e autorità locali offrono sovvenzioni e incentivi finanziari per sostenere le iniziative di mobilità sostenibile delle aziende. Questa assistenza finanziaria può coprire alcuni dei costi associati all'implementazione di soluzioni di trasporto alternative, come l'installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici, l'implementazione di servizi di navetta o il miglioramento delle infrastrutture per le biciclette. Si consiglia di consultare i siti web delle autorità locali o delle agenzie per lo sviluppo sostenibile per conoscere i programmi disponibili.

Strumenti e software di pianificazione

Esiste una serie di strumenti e software progettati per aiutare le aziende a pianificare e gestire efficacemente il loro piano di mobilità. Questi strumenti possono aiutare ad analizzare le abitudini di viaggio dei dipendenti, a modellare l'impatto di diverse strategie di mobilità e a monitorare i progressi verso gli obiettivi prefissati. Molti di questi strumenti sono disponibili gratuitamente o a costi ridotti per le aziende.

Competenza e consulenza

Le aziende possono anche beneficiare dell'esperienza di consulenti specializzati in mobilità o di consulenti per la mobilità impiegati dalle autorità locali. Questi professionisti possono offrire un supporto personalizzato, dalla progettazione iniziale del piano alla sua attuazione e valutazione. Possono anche contribuire alla formazione del personale interno per la gestione e lo sviluppo del piano di mobilità.

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